Strappa da te la vanità
2018
Margherita Moscardini
Nell’opera donata al Museo della Carta la minima azione è la lettura della scrittura dell’artista: all’immagine pittorica tradizionale è sottratta la possibilità di fissarsi su un supporto, in quanto viene sostituita da una scritta che non si dà come oggetto, ma come evento della visione e riflessione.
Misure
Notizie Storico Critiche
Margherita Moscardini, nata a Donoratico (Livorno) nel 1981, dove vive e lavora.
Ha frequentato l’Advanced Course in Visual Arts della Fondazione Ratti di Como (2008) e il workshop di Peter Friedl alla Fondazione Spinola Banna di Torino (2009). È stata inoltre in residenza presso: CCA Andratx, Mallorca 2010; CCA Art Today di Plovdiv, Bulgaria 2010; Citè International des Arts, Parigi 2012; Fondazione Pastificio Cerere, Roma 2012.
Tra le principali mostre personali si ricordano: Inventory. The Fountains of Za’atari, Fondazione Pastificio Cerere, Roma 2018; Atlas. On the human Conditions, Places and Times, Ex Elettrofonica, Roma 2016; 1XUnknown, MACRO, Roma 2012; A project for the Ancient Bath, CCA Artoday, Plovdiv 2010; In Full Bloom, Galleria Raffaella Cortese, Kaleidoscope project space, Milano 2010; Terza Stanza, SpazioA, Pistoia 2008.
Ha inoltre partecipato a numerose mostre collettive tra le quali: EmergingTalents 2011, CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze 2011, Premio Ariane de Rothschild, Palazzo Reale, Milano 2011; Public Improvisation, Careof, Fabbrica del Vapore, Milano 2008.
Ha vinto nel 2014 il New York Prize, assegnato dall’Istituto di Cultura e dalla Italian Academy for Advanced Studies della Columbia University; e nel 2007 la prima edizione del premio Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli.
Al centro dell’interesse di Moscardini ci sono processi di trasformazione, appropriazioni e condizioni che provocano un cambiamento e una mutazione. Il suo lavoro sottende soprattutto una questione: come richiedere all’osservatore la minima azione necessaria affinché conceda attenzione.
BIBLIOGRAFIA RIFERIMENTI
I. Bernardi - M. Bini (a cura di), 20 x 15. Opere su carta per l'Archivio Storico Magnani di Pescia, 2019.