Salicornia

2022

Elena Mazzi

Partendo dall’esame di territori specifici, nelle sue opere reinterpreta il patrimonio culturale e naturale dei luoghi, intrecciando storie, fatti e fantasie tramandate dalle comunità locali, al fine di suggerire possibili soluzioni al rapporto spesso conflittuale tra essere umano, natura e cultura. Il suo metodo di lavoro favorisce un approccio olistico volto a riparare le fratture che si verificano nella società. L’opera Salicornia donata al Museo raffigura un ramo di salicornia: una pianta grassa erbacea commestibile, ricca di minerali e vitamine, la cui caratteristica primaria è l’affinità ai terreni salati (il bagnasciuga marino, i terreni fangosi o sabbiosi delle saline), da cui prende il nome. La salicornia sottende pertanto un ruolo fondamentale della natura nei confronti dell’essere umano, essendo la sua primaria fonte di sostentamento.

Misure

Altezza: 20 cm
Larghezza: 15 cm

Materia e tecnica

Inchiostro e pastello su Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia

Notizie Storico Critiche

Elena Mazzi è nata a Reggio Emilia nel 1984 e attualmente vive e lavora a Torino. Ha studiato all’Università di Siena e allo IUAV di Venezia e si è formata al Royal Institute of Art (Konsthögskolan) di Stoccolma. I suoi lavori sono stati esposti in mostre personali e collettive in importanti spazi espositivi tra cui: der TANK, Basilea; MADRE Museo d’Arte Contemporanea  Donnaregina, Napoli; ar/ge kunst, Bolzano; Södertälje konsthall, Stoccolma; Whitechapel Gallery, Londra; BOZAR, Bruxelles; Museo Novecento, Firenze; Museo MAGA, Gallarate; GAMeC, Bergamo; MAMbo, Bologna; Art Sonje Center, Seoul; Museo Fortuny, Venezia; 16a Quadriennale d’arte, Roma; GAM Galleria civica d’arte moderna e contemporanea, Torino; 14a Biennale di Istanbul, Istambul; Istituti Italiani di Cultura, New York, Bruxelles, Stoccolma, Johannesburg e Città del Capo.

BIBLIOGRAFIA RIFERIMENTI

I. Bernardi - M. Bini (a cura di), 20 x 15. Opere su carta per l'Archivio Storico Magnani di Pescia, 2023.