Progetto per una filigrana

2022

Loris Cecchini

La ricerca di Loris Cecchini riflette sul concetto di ‘organismo’ inteso come un sistema in perenne evoluzione che si autogenera, costruendo la propria crescita a partire da un modulo/primo elemento, alla stregua di quanto avviene in architettura ma anche di quanto avviene in natura. La serie Wallwave Vibrations sembra liquefare il supporto in pozze, con onde scatenate dalle vibrazioni del suono. Gli elementi in rilievo diventano una sorta di ‘scarnificazioni’, sorta di elementi ‘sottocutanei’ alla pelle del supporto utilizzato, suggerendo un’espressività intrinseca alla superficie in un movimento possibile. Il disegno Progetto per una filigrana richiama gli studi sulle vibrazioni espresse nelle opere Wallwave vibrations: allo stesso modo in cui le onde in rilievo si propagano sulla superficie della parete, qui il movimento dovrebbe compiersi grazie all'assottigliamento della carta, per sottrazione, nella realizzazione del foglio di fibre compresse sul telaio. In questo modo la vibrazione disegnata dalla filigrana, crea una trasparenza sensibile alla luce all'interno della materia carta, intesa non solo come supporto, ma come opera compiuta.

Misure

Altezza: 20 cm
Larghezza: 15 cm

Materia e tecnica

Matita su Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia

Notizie Storico Critiche

Loris Cecchini è nato a Milano nel 1969 dove attualmente vive e lavora. Ha tenuto prestigiose mostre personali tra cui quelle al Palais de Tokyo, Parigi; Musée d’Art Moderne de Saint-Étienne Métropole, Saint-Priest-en-Jarez; MoMA PS1, New York; Shanghai Duolun MoMA, Shanghai; Centro Galego de Arte Contemporánea, Santiago di Compostela; Kunstverein, Heidelberg; Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano. Ha partecipato a rilevanti rassegne internazionali tra cui la 56a, 51a e 49a Biennale di Venezia, la 6a e la 9a Biennale di Shanghai, la 15a e 13a Quadriennale di Roma, la Biennale di Taiwan a Taipei, la Biennale di Valencia e l’8a Biennale di Urbanistica/Architettura di Shenzhen. Ha realizzato installazioni permanenti site-specific, in particolare a Villa Celle, Pistoia; nel cortile di Palazzo Strozzi, Firenze; alla Fondazione Boghossian, Bruxelles; al Cleveland Clinic’s Arts & Medicine Institute, negli Stati Uniti; a Les Terrasses Du Port, Marsiglia; al Shinsegae Hanam Starfield, Seoul; al Cornell Tech Building, New York.

BIBLIOGRAFIA RIFERIMENTI

I. Bernardi - M. Bini (a cura di), 20 x 15. Opere su carta per l'Archivio Storico Magnani di Pescia, 2023.