Non esiste il contrario di padre
2022
Irene Dionisio
La produzione di Irene Dionisio si snoda tra cinema e arte visiva, includendo video-installazioni, documentari, film di finzione che riflettono su tematiche attuali come la censura, la migrazione, sul ruolo del pensiero oggi, il rapporto uomo-natura, il rapporto con il digitale. Nella sua ricerca più recente, della quale l’opera su carta Non esiste il contrario di padre donata al Museo fa parte, si è concentrata su come si possa soppesare un padre, prima totalizzante e poi scorporato in un numero di domande potenzialmente interminabile. Dopo questo processo, se degli originali ruoli (di padre e di figlia) si è compreso le implicazioni, è il loro sviluppo a richiedere azioni. Il mezzo dell’arte, può aiutare ad arrivare all’uccisione simbolica del padre raffigurato come una silhouette nera, ancora indeterminata, visibile al di là di uno schermo attraverso il quale è la figlia probabilmente ad analizzarlo.
Misure
Materia e tecnica
Notizie Storico Critiche
Irene Dionisio è nata a Torino nel 1986 dove vive e lavora. Laureata in Filosofia estetica e sociale all’Università di Torino, ha successivamente ottenuto il M1 in Cinema e Filosofia all’University of Picardie Jules Verne, Amiens. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive presso prestigiosi spazi espositivi in Italia e all’estero come IIC, New York; PAC, Milano; PAV e Castello di Rivoli, Torino; OCAT, Shanghai; Villa Arson, Nizza; Palazzo Grassi, Venezia; Museo Berardo, Lisbona; MamBo, Bologna; Centre d’Art Contemporain, Ginevra. Le sue produzioni filmiche hanno partecipato a numerosi festival internazionali, tra cui Biennale di Venezia; Torino Film Festival; Visions du Réel, Taiwan Film Festival e ricevuto numerosi premi. È stata nominata al David e ai Globi d’Oro. Dionisio ha vinto inoltre un grant per Nipkow - Media Brandeburg, Berlino (2020), il grant ArtOmy, New York (2020-22); il Premio Bertolucci (2020) e l’American Dream Fellowship for Artist (2021).
BIBLIOGRAFIA RIFERIMENTI
I. Bernardi - M. Bini (a cura di), 20 x 15. Opere su carta per l'Archivio Storico Magnani di Pescia, 2023.